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Ciao Hive!

Oggi voglio illustrarvi i passi fondamentali della mia esperienza nella creazione di un e-book che potete trovare per qualche settimana ancora al link segnalato in QUESTO POST.
Per creare questo e-book, essenzialmente un fotolibro, ho utilizzato 2 piattaforme open-source che potete scaricare gratuitamente sul vostro pc e che forse molti di voi già avranno. Sto parlando di Inkscape e OpenOffice Writer.

INIZIAMO

INKSCAPE

PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Piattaforma di Disegno Digitale Vettoriale
Software Open-Source

Per la creazione del fotolibro avevo bisogno di un modo per personalizzare ogni pagina, per cui ho iniziato a creare la mia risorsa sulla piattaforma Inkscape. Inkscape è un software a licenza open-source che potete scaricare gratuitamente e che permette di creare grafiche vettoriali. Vi mostro la classica finestra che troverete aprendo il software sul vostro pc.

In un primo momento ho semplicemente creato un rettangolo, ridimensionandolo alla classica misura standard A4. Ho selezionato la forma e ho cercato il colore che più mi piaceva grazie alla sezione "Riempimenti e contorni" ("Fill and Shape") qui sotto indicata.

Avevo in mente un'idea sugli elementi da inserire a bordo pagina e ho subito iniziato a realizzarli creando dei rettangoli, arrotondando i bordi e aggiungendo una sfumatura laterale. Dopo averli accoppiati, ho rimosso la porzione centrale attraverso alcuni comandi sul tracciato e ho inserito il logo di Photochain nel mezzo. Ho poi usato una variante degli elementi per creare il numero della pagina da inserire nel pié di pagina. Ho inserito tutto nella posizione corretta creando una pagina destra e una sinistra. Et voilà, avevo il template della pagina del mio fotolibro.

Mi sono quindi focalizzato sugli elementi accessori: la copertina, le pagine d'intestazione e le pagine di chiusura. Per ognuna di esse è servito un approccio diverso che non illustrerò in quanto troppo lungo: è stato semplice, ma con una moltitudine di comandi a cui potete ricorrere utilizzando Inkscape. Online trovate molti tutorial, e forse ne creerò uno qui nella community. Per il momento, ho la finalità di mostrarvi che cosa si può fare con questo strumento e il risultato che si può ottenere. Ecco le immagini dei 3 elementi sopra descritti:

A questo punto, il grosso del lavoro: inserire le immagini all'interno del fotolibro. Ne ho posizionate 2 per pagina, cambiando l'orientamento a seconda dell'asse maggiore dell'immagine. Ho quindi inserito il testo nei diversi tipi di carattere tipografico che lo contraddistingue. Nell'immagine sotto vi mostro dove trovare le tipologie di font disponibili. Ne ho usati soltanto 2 perché, a prima vista, il risultato mi sembrava efficace.

Poiché le immagini variavano molto in proporzioni, ho dovuto rivalutare le pagine caso per caso aggiustando gli allineamenti. Una volta terminato, ho iniziato il lavoro di esportazione: per passare alla seconda fase senza che ci fossero modifiche sugli elementi delle pagine è stato necessario esportare in formato immagine le singole pagine. Il procedimento è stato lo stesso per ogni pagina e ve lo descrivo nel dettaglio.

Per prima cosa, dovete selezionare la forma che costituisce la dimensione della pagina, andare sulla barra dei menù e cliccare su modifica. A questo punto potete scorrere il menù a tendina a cercare la voce “Ridimensiona Pagina a selezione” ("Resize Page to Selection") e cliccare sopra con il pulsante sinistro del mouse.

Fatto ciò, dovete recarvi nell'area laterale sulla destra della schermata Inkscape e cercare la voce “Esporta in formato png” ("Export Png Image").

Dopo averci cliccato sopra, iniziate a selezionare i parametri:
- Cliccate sul pulsante in alto con la scritta "Pagina" ("Page"), selezionandolo;
- Fate in modo che i valori dimensionali siano quelli riportati nell'immagine sopra;
- Cliccate sulla voce “Esporta come” ("Export as") e scegliere il nome e il luogo dove volete salvare il file;
- Cliccate sul tasto “Esporta” ("Export"), facendo in modo che la voce “chiudi al completamento” non sia attiva (il quadratino vicino deve essere vuoto).

Una breve attesa per il caricamento e il documento verrà salvato. Come ho fatto io, dobbiamo ripetere l'operazione per ogni pagina. Un consiglio che ho adottato: a ogni pagina che salvate date come nome il numero progressivo della posizione che avrà nell'ebook; io sono partito dalla copertina arrivando all'ultima pagina, salvando le pagine come 000, 001, 002, ecc. In questo modo, vi sarà più semplice la fase che adesso vi illustrerò.

VIA CON OPENOFFICE

OPENOFFICE

PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Piattaforma per la Produttività (Scrittura,Fogli elettronici,Immagini,ecc)
Software Open-source

Nella seconda parte del progetto, quella che riguarderà la creazione delle pagine del fotolibro, potete utilizzare Openoffice, una suite opensource con diverse possibilità: io ho utilizzato il semplicissimo Open Office Writer.

Dopo aver scaricato e installato il pacchetto dal sito ufficiale che trovate nella voce sopra, lanciate il software sul vostro pc. Basterà scegliere quale pagina aprire, nel mio caso un semplice documento di testo. Ciò che dobbiamo fare è iniziare a inserire una per una le pagine del nostro fotolibro: il processo è semplice, ma va fatto con attenzione perché le immagini andranno adattate perfettamente alla dimensione della pagina del documento. Se non lo fate, il risultato potrebbe essere un fotolibro con un sacco di spazi bianchi a bordo pagina.

Nel metodo che vi ho illustrato, abbiamo le immagini delle pagine salvate nella corretta dimensione. Il documento di open office così com'è ci permette di inserirle mantenendo dei margini bianchi sulla pagina che noi dobbiamo annullare.

Per evitare di ridimensionare le immagini già a dimensione, è necessario impostare sui righelli la corretta dimensione dei margini della pagina, in questo caso nulli, sia in orizzontale che in verticale. In figura vi indico quali sono i righelli e la posizione che devono avere le maniglie.

Se non siamo in grado di farlo, niente paura: qui descrivo un trucchetto da utilizzare durante la procedura d'inserimento con ridimensionamento manuale.

Trucco prima di iniziare: Quando la stanga di posizione è fissata sulla prima riga, premere invio in modo da sbloccare anche la seconda riga. A questo punto tornare all'inizio della prima riga e iniziare la procedura di inserimento delle immagini: in questo modo ogni volta che inseriremo un'immagine, verrà creata anche una pagina successiva. Se non lo fai, potrebbero esserci dei problemi nel creare una nuova pagina, che non verrà inserita in automatico.

Quindi dobbiamo inserire le immagini. Come facciamo? Semplicissimo: spostiamoci sulla barra dei menù alla voce "Inserisci" ("Insert"). Spostandoci sulla voce immagine (quasi sul fondo) accediamo a qualche opzione da cui dovremmo scegliere "Da file". Si aprirà una finestra da cui dovremmo cercare la posizione dell'immagine nel file system. Clicchiamo 2 volte sul file che dovrà essere inserito.

A questo punto, dobbiamo spostare l'immagine sul margine inferiore della pagina e all'angolo più esterno del documento, come in figura.

Clicchiamo con il tasto sinistro sulla maniglia presente all'angolo opposto dell'immagine, quello più in alto e sul lato opposto rispetto all'angolo allineato con la pagina. Tenendo premuto, allarghiamoci verso il margine laterale poi verso l'alto appena oltre i bordi della pagina e solo in quel momento rilasciamo il tasto sinistro del mouse: il sistema allineerà tutti i margini dell'immagine a quelli della pagina.

Assicuriamoci che non ci siano stati errori. Diminuendo lo zoom che trovate in basso sulla destra della finestra openoffice indicato come percentuale, l'immagine dovrà risultare come in figura, con gli angoli combacianti a quelli della pagina. Consiglio di effettuare questo tipo di controllo in fase finale, prima del salvataggio del file.

Il tassello finale sarà appunto il salvataggio del file: ho scelto un formato ad alta compatibilità verso tutti i dispositivi ovvero il PDF. Se anche voi volete fare analogamente, seguite queste istruzioni:

sulla barra dei menu cliccate su “File” poi su “Esporta nel formato PDF” ("Export to PDF Format"). Si aprirà una finestra di questo tipo:

Nella voce "Generale" ("General") possiamo lasciare tutto così com'è, ma dobbiamo recarci alla voce “Visualizzazione Iniziale” ("Initial View"). Qui dovrete impostare le opzioni come vedete in figura, il che permetterà di aprire i documento con l'impaginazione classica di un libro, a pagine affiancate. Terminate cliccando su “Esporta” ("Export") e scegliendo dove salvare il vostro file all'interno del pc.

A seconda della grandezza del file, il sistema potrà impiegare un po' di tempo. Potete giudicare i risultati scaricando il FOTOLIBRO PHOTOCHAIN dal mio archivio Google Drive. La risorsa sarà disponibile gratuitamente per tutto il mese di Gennaio.

Spero di esservi stato di aiuto e vi ringrazio per l'attenzione. Un saluto da me e da Digitall Project. Se volete, iscrivetevi alla community Universo Binario attraverso i link sotto riportati.

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