
Dopo un sondaggio ,a cui hanno partecipato più di 1.200.000 di utenti su X, e che ha visto la vittoria del sì per 65,4 % , Elon Musk ha dato vita al suo nuovo partito, l'America Party, anche se non sappiamo bene i dettagli se sia stato depositato il nome, un logo, diciamo che è tutto ancora nella fase primordiale e per adesso il partito è ancora nel mondo delle idee, se diventerà realtà lo vedremo nelle prossime settimane.
Per il punto di vista di Elon, che sta esprimendo con una raffica di post su X, come sua abitudine, il sistema bipartitico composta da Democratici e Repubblicani è altamente corrotto e non rispetta la libertà democratica degli elettori, anzi, lui lo definisce un sistema formato da un solo partito, postando il meme di un serpente a due teste, per simboleggiare che i due partiti rappresentano le finalità dello stesso gruppo di potere, interpretando schieramenti diversi.

Ma tutti sappiamo che l'idea di creare questo partito nasce dalla sua rottura con Trump, dopo le settimane di litigi furiosi e flame sui social, sembrava esserci stata una fase distensiva, ma poi gli attriti sono ricominciati, con Trump che lo definisce immigrato irregolare da deportare in Sud Africa, suo paese di origine, a Elon che riaccende l'attenzioni su questi maledetti Epstein Files, che ora stanno cominciando a stancare un po' tutti, e da argomento interessante e misterioso, sta diventando un modo facile di attaccare i propri avversari politici.
Ma che numeri, ma soprattutto che risultati può raccogliere l'America Party?
Molti analisti suggeriscono che in nessun modo la nuova creatura di Musk possa impensierire i due grandi partiti, forse, potrebbe togliere qualche milioni di voti alla base MAGA di Trump, ma questa è una previsione tutta da dimostrare.
Potrebbe fare lo stesso exploit di Ross Perot nelle elezioni del 1992 tra Bush e Clinton, in cui , da indipendente, Perot ottenne quasi 19 milioni di voti popolari, ma nessun grande elettore, non avendo vinto in nessuno stato; ma molti gli attribuiscono il ruolo di "palla al piede" di Bush senior, avendo attinto voti dalla base repubblicana, favorendo così la vittoria di Bill Clinton.
E Elon potrebbe ambire a fare lo stesso, magari nelle elezioni di Midterm di Novembre dell'anno prossimo, facendo perdere ai Repubblicani la maggioranza alla Casa dei Rappresentanti, rendendo il presidente Trump una cosiddetta "Lame Duck", un'anatra zoppa.
Sicuramente Elon Musk può usare questo partito per fare leva sul suo ex amico Trump per negoziare sui sussidi statali alle sue aziende: SpaceX, Neuralink, Tesla e le altre dipendono in grande misura dai soldi elargiti dal governo, e se il presidente minaccia solamente, sui social, di abbassare queste somme, può avere delle ripercussioni catastrofiche sulle quotazioni in borsa, e già le azioni Tesla stanno andando molto male negli ultimi mesi.
Elon ha già perso parecchi miliardi da gennaio, quando ha iniziato la sua esperienza diretta in politica con il suo DOGE, Department of Government Efficiency, e si è fatto anche tanti nemici ai piani alti, oltre al fatto di aver litigato con Trump sulla riforma del Big Beautiful Bill, quindi sta cercando in tutti i modi una strategia per essere forte al tavolo delle trattative, e l'America Party sembra, per adesso, un' ottima opzione.
Grazie dell'attenzione e alla prossima.
Immagine di copertina realizzata con Grok, e meme dell'account PlanetOfMemes su X