✍️ Traduzione by Dash Italia — Fonte originale
Dash sta revisionando e semplificando le sue funzionalità di riservatezza.
Di recente, la DAO di Dash ha votato una proposal di governance per evolvere il modo in cui mantiene riservati e sicuri i pagamenti degli utenti. Il primo passo è l’aggiunta del supporto alle transazioni riservate (CT), che consentirà diverse ottimizzazioni.
Contesto
Fin dal suo lancio nel 2014, Dash si è impegnata a dare seguito alla promessa iniziale di Bitcoin di una valuta digitale senza autorizzazioni. Uno dei primi miglioramenti è stata l’implementazione della funzionalità CoinJoin a livello di protocollo. Abilitando questa funzionalità, il grafico delle transazioni (il percorso tra mittente e destinatario) viene sostanzialmente interrotto, consentendo agli utenti di effettuare transazioni in tutta riservatezza senza il timore che le loro informazioni finanziarie private possano essere rivelate ai propri partner commerciali.
La funzionalità CoinJoin di Dash è stata costantemente ottimizzata nel corso degli anni ed è supportata in tutti i wallet dedicati. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia e l’evoluzione delle esigenze degli utenti, stiamo adattando le nostre funzionalità all’era moderna con una revisione significativa che le renderà più efficaci, snelle, flessibili e intuitive.
La novità: le Transazioni Riservate
Dash aggiungerà il supporto per le Transazioni Confidenziali (CT) nel prossimo futuro, a seguito di una votazione DAO per l’aggiornamento.
In breve, le CT nascondono gli importi delle transazioni e i saldi degli indirizzi, quindi, sebbene sia possibile vedere da dove proviene e dove va una transazione, solo il mittente e il destinatario ne conoscono l’importo. Se adottato come standard predefinito per i wallet, gli utenti abituali potranno effettuare transazioni immediatamente e senza problemi, senza preoccuparsi che l’importo di denaro in loro possesso o pagato per un bene o un servizio venga rivelato, mantenendo comunque una registrazione trasparente dei loro pagamenti sulla blockchain a fini contabili.
Le CT sono una crittografia collaudata, funzionalità di molte moderne soluzioni per la privacy, e in particolare sono state recentemente adottate da importanti progetti al di fuori dello spazio della privacy esplicita, tra cui Solana, PayPal e Circle. CT sta rapidamente diventando uno standard di riservatezza che persino gli elementi più regolamentati del settore riconoscono come un requisito minimo per effettuare transazioni in tutta sicurezza.
Cosa consente CT
Oltre a migliorare la privacy degli utenti nascondendo importi e saldi delle transazioni, CT rappresenta anche un primo passo che consentirà numerosi ulteriori miglioramenti. In particolare, può rivoluzionare significativamente la funzione CoinJoin di Dash.
Nascondendo gli importi, CoinJoin può essere semplificato di diversi ordini di grandezza. Attualmente, i fondi sono suddivisi in tagli specifici e ogni taglio viene mescolato da 4 a circa 16 volte. Questo rende le transazioni molto difficili da tracciare, ma aggiunge tempo e complessità al processo. Con CT, invece, gli importi sono nascosti, il che significa che non è necessario suddividere un saldo in decine di tagli o mescolare più di qualche round. Questo fa sì che il processo di miscelazione in background richieda pochi secondi anziché minuti, riducendo la probabilità che l’utente se ne accorga.
Nascondere gli importi rimuove anche un importante punto di analisi dei dati, anche quando non tutti gli utenti mescolano. Con la vecchia configurazione, che prevedeva solo indirizzi trasparenti, se un utente combinava un importo specifico e lo inviava a qualcun altro, tale importo poteva essere visualizzato nelle transazioni future, consentendo il collegamento se i futuri destinatari non si prendevano cura della propria privacy. Ma con CT, questo dato è scomparso, il che significa che anche se i futuri destinatari non fossero altrettanto attenti alla propria privacy, ci sono molte meno informazioni su cui basarsi.
In breve, CT fornisce un solido standard predefinito per aiutare tutti gli utenti di Dash a mantenere riservate le proprie informazioni finanziarie sensibili, sbloccando al contempo nuovi strumenti per gli utenti con una privacy avanzata.
Guardando al futuro
Sebbene CT sia un primo passo che consente notevoli miglioramenti ai pagamenti riservati di Dash, ci sono altri passaggi aggiuntivi relativamente semplici che possiamo adottare per migliorarne ulteriormente l’efficacia.
Innanzitutto, possiamo implementare Sietch , una tecnologia introdotta da Hush. In breve, Sietch invia alcuni output aggiuntivi a importo zero in ogni transazione, facendo sembrare che ogni pagamento sia un pagamento multiparte. Originariamente, questo era stato progettato per colmare una delle ultime lacune nelle criptovalute a conoscenza zero come Zcash e, sebbene non abbia senso implementarlo in blockchain completamente trasparenti (chiunque potrebbe vedere quali output non hanno effettivamente inviato monete), con CT gli output con monete e gli output senza sono indistinguibili. In particolare, Sietch può essere implementato a livello di wallet anziché a livello di protocollo e, pertanto, non richiede modifiche al codice di Dash.
I wallet che implementano Sietch e CT possono offrire agli utenti di Dash un buon livello di privacy transazionale istantanea di default, senza dover implementare funzionalità interattive come CoinJoin. Tuttavia, combinando Sietch con CT e CoinJoin, otteniamo una soluzione di privacy molto potente in cui gli importi sono nascosti, il grafico delle transazioni viene interrotto sia prima che durante una transazione e i pagamenti multi-parte sono indistinguibili dai singoli pagamenti di terze parti. Questo offre agli utenti di Dash un’ampia gamma di potenti funzionalità per raggiungere il livello desiderato di riservatezza nei pagamenti, mantenendo al contempo una blockchain trasparente in cui l’indirizzo di origine e di destinazione di una transazione può sempre essere dimostrato.
Un altro potenziale miglioramento sarebbe l’aumento della privacy a livello di rete per impedire a nodi dannosi di spiare le transazioni. Uno di questi miglioramenti è il protocollo Hawkweed , che essenzialmente rende il più difficile possibile per queste spie di rete sapere quale nodo ha creato una determinata transazione.
Prossimi passi
I prossimi passi immediati sono integrare il supporto CT nel protocollo Dash. Successivamente, aggiungeremo il supporto CT ai nostri wallet e servizi dedicati, per poi ottimizzare CoinJoin affinché funzioni con CT. Successivamente, cercheremo il maggior numero possibile di wallet e servizi di terze parti nell’ecosistema Dash per implementare CT e offrire ai nostri utenti la migliore esperienza possibile.
Una nuova era è alle porte. Dash rimane fedele alle sue radici, quella di essere il denaro digitale riservato più efficiente, intuitivo e ben progettato in circolazione. Unitevi a noi per renderlo accessibile a tutti.
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