Eto Demerzel è un personaggio nato dalla mente di Isaac Asimov e il suo vero nome è R. Daneel Olivaw, dove la R. sta per robot ed è appunto un robot umanoide.
Nel romando Fondazione anno zero, Eto Demerzel ricopre la carica di Primo Ministro dell'Imperatore Cleon I, e ovviamente nessuno sa che si tratta di un robot.
Nessuno a parte il suo oppositore, che oggi definiremmo populista, Jo-Jo Joranum. Il quale cerca di screditare Eto Demerzel proprio diffondendo il dubbio tra la popolazione che si tratti di un robot.
In aiuto del Primo Ministro, arriva il matematico Hari Seldon, che sta lavorando allo sviluppo della psicostoria, grazie al sostegno e finanzamento di Demerzel stesso.
Seldon consiglia a Demerzel di simulare una risata, qualora il suo aversario lo avesse accusato durante una conferenza stampa di essere un robot.
La cosa funziona, nessuno può immaginare un robot con il senso dell'umorismo, così il Primo Ministro conserva il suo segreto e la sua carica ed ad uscirne screditato è il suo oppositore..
Ora avete presente quando Mario Draghi negli interventi pubblici sorride o si lascia andare a una sottile ironia?
Non vi da l'impressione che ci sia qualcosa di artificiale?
Non riesco a levarmi dalla testa che sia in realtà una IA molto evoluta autogeneratasi dalla fusione casuale di algoritmi di modelli economici.
P.S.
La vicenda che riguarda Eto Demerzel è solo il primo capitolo, non ho spoilerato l'intero romanzo.