ITALIANO
Piccola doverosa premessa
In questo caso ho provato con una canzoncina per bambini, di quelle che le maestre ci facevano cantare alle elementari durante le lezioni di musica. Sappiate che ho cercato come una dannata fino al più sparuto dettaglio sull'autore, ma ogni googlata mi rispediva indietro il nulla cosmico. In parole povere: molto probabilmente l'autore è rimasto anonimo, un perfetto sconosciuto (purtroppo per lui/lei), a dispetto del fatto che i bambini (e ovviamente pure le maestre, anzi, le maestre innanzi tutto, per scegliere questa canzoncin da farci cantare) l'apprezzavamo parecchio. Mi sono quindi scervellata invano su possibili coperture da copyright, perchè ovviamente non ci pensavo e non ci penso nemmeno a pubblicare alcunchè in violazione, ma youtube mi ha dato il via libera. Se scova coperture da diritto d'autore (ovviamente in fatto di canali europei e anglosassoni, dato che in America latina si carica di tutto e di piú senza badare al fatto che magari si tratta di un film uscito i cinque minuti innanzi nelle sale cinematografiche, ma non temete, che per i miei video utilizzo un canale italiano e dunque i dovuti controlli vengono effettuati) non lascia passare il video o comunque, in ogni caso, avvisa. Avendo ricevuto il via libera da youtube, sto confidando nel fatto di non dovermi preoccupare.
La musica in sè e per sè
Non fate caso a due svergolate:
- l'ultimo slide riporta ensayo n.4, ma in realtà questo video è estemporaneo e lo slide finale non dovrebbe riportare alcun numero. Fatto sta che lo avevo preparato prima dei canti natalizi già pubblicati, incluso quello poi divenuto davvero il n.4 e lo slide è rimasto
- purtroppo, mentre suonavo e registravo, si sono sentite un paio di esplosioni per strada, magari in una strada lontana dal nostro quartiere. Porte e finestre chiuse non sono state in grado di attutire il rumore. Dovete sapere che in Brasile ogni occasione é buona per far scoppiare petardi, in qualsiasi giorno dell'anno e non soltanto durante le feste comandate. Quindi inconvenienti di tal fatta sono più che normali
Segue la prima strofa del cuculo che cantavamo a scuola per come ce l'avevano insegnata in classe le maestre (le altre purtroppo non le ricordo più a dovere, chiedo venia):
Sentiam nella foresta il cuculo cantar
ai piedi di una quercia lo stiamo ad ascoltar
Cucù, cucù, il gufo non c'è più
Cucù, cucù, il gufo non c'è più...
ENGLISH
Small premise
In this case I tried a little children's song, the kind the teachers made us sing in primary school during music lessons. You should know that I searched like hell for every last detail about the author, but every googling sent me back to cosmic nothingness. To put it simply: most likely, the author remained anonymous, a total stranger (unfortunately for him/her), despite the fact that the children (and of course the teachers too, or rather, the teachers first of all, for choosing this ditty for us to sing) liked it a lot. So I racked my brains in vain about possible copyright coverings, because obviously I wasn't eager at all to publishing anything in violation, but YouTube gave me the green light. If it detects copyright coverage (obviously on European and Anglo-Saxon channels, since users in Latin America upload anything and everything, regardless of the fact that it might be a film released five minutes earlier in cinemas, but don't worry, I use an Italian channel for my videos and so the necessary checks are carried out) it does not let the video pass, or in any case, it warns. Having received the green light from YouTube, I am trusting that I do not have to worry.
The music itself
Don't pay attention to two swoops:
- the last slide states ensayo no. 4, but in fact this video is extemporaneous and the final slide should not state any numbers. The fact is that I had prepared it before the Christmas carols already been published, including the one that actually became No.4, and the slide remained
- unfortunately, while I was playing and recording, a couple of explosions were heard in the street. Closed doors and windows were unable to muffle the noise. You must know that in Brazil every occasion is good for setting off firecrackers, on any day of the year and not only on public holidays. So such incidents are more than normal
The following is the first stanza of the cuckoo that we used to sing at school as the teachers taught it to us in class (the others unfortunately I no longer remember properly, I apologise):
Sentiam nella foresta il cuculo cantar
ai piedi di una quercia lo stiamo ad ascoltar
Cucù, cucù, il gufo non c'è più
Cucù, cucù, il gufo non c'è più...