Cari amici, dovendo scegliere tre temi inflazionati per bene, in grado di attirare un numero cospicuo di lettori, dopo essermi scervellata per bene, non ho potuto che pensare a questi tre (ok, il secondo purtroppo non è inflazionato chissà che: dopo quattro santi anni in questa piattaforma, ho notato che non attira troppo gli sguardi e la cosa è strana, trattandosi di una tematica d'interesse di tutti e appunto per quest'ultimo motivo avrei pensato di inserirlo a dispetto della scarsa popolarità):
1)viaggi. Questo tema, inutile dirlo, sbanca il botteghino e fa il tutto esaurito. In ogni caso, troverei necessari alcuni accorgimenti, nel parlare di viaggi. A cominciare da voi abitanti l'eurozona, specie considerati i chiari di luna odierni, questo tema vi può rendere riconoscibili a sguardi indiscreti, anzi, per meglio dire, a sguardi indesiderati (vedasi Iniquitalia braccio destro del fisco in primis: uh, ma questo blogger, ce l'ha la partita IVA?). Ragione per cui il sono stato qua e sono stato là quella domenica pomeriggio del trentuno di aprile del duemilaseicentosettantanove🤣, con tanto di parenti serpenti😆 e pargoli iperattivi😂, fotografando il monumento a Giuseppe Mazzini, vi potrebbe fare pizzicare. Ne abbiamo parlato anche con il nostro amico @garlet, che infatti ritiene il tema viaggi foriero di vulnerabilità esposte a chiunque bramoso di contare ogni pelo che ci esce da orecchie, naso, occhi, no, occhi mi auguro proprio di no😁. Ci dobbiamo rinunciare, allora? E perchè mai? Come dicevo, servono accorgimenti. Un buon metodo per discorrere di viaggi senza farsi pizzicare consiste nella genericità. Presentare un luogo in stile manuale di guida turistica, senza accennare minimamente a date nè persone con cui ci si era recati in questa e quella città. La descrizione di luoghi, musei e monumenti dovrebbe essere più che sufficiente. Si, certo, impossibile nascondere che ci siamo stati, specie considerato che va fatto l'upload di foto che abbiamo scattato personalmente, ma se innanzi tutto abbiamo evitato peggio della peste bubbonica un profilo riconoscibile (di questi tempi, iscriversi con nome, cognome e magari indicando pure la città e magari uploadando pure il congedo militare quale header, equivale a scavarsi la fossa, mi duole affermarlo🤣), allora siamo e cavallo e via libera agli adorati post a viaggi a tema
Ps.: immagine Pixabay free, autore pkh470 (https://pixabay.com/es/photos/suizo-viajes-paisaje-1587728/)
2)economia e finanze. Il brutto anatroccolo dei pay to social😁. Riguarda tutti perchè i deplorevoli eventi internazionali indicano una parabola discendente in stile pozzo senza fondo. Quindi, sia pur essendoci precluso il far miracoli, quantomeno il tentare di tutelare le nostre finanze mantenendoci informati e studiandoci nuove strategie non è una brutta idea. Tempo fa stavo pubblicando a puntate una serie dedicata al downshifting, stile di vita che riterrei impossibile prenderci il lusso di ignorare, dati gli odierni chiari di luna. Le fila dei poveri relativi (o peggio, assoluti, o peggio, estremi, cioè i senzatetto) si allargano, specie sin dal covid. Non ritengo quindi una brutta idea il fare gruppo riguardo a questa tematica, ricordando che i sudeuropei risultano al momento i popoli più esposti al rischio mosche in mano, se si va (e si andrà, non illudiamoci) avanti di questo passo
Ps.: immagine Pixabay free, autore Alexas_Fotos (https://pixabay.com/es/photos/ahorrar-hucha-trabajo-en-equipo-3451075/)
3)suppongo che tra il punto 1 e il punto 2, oramai sarà chiaro a chiunque il grigiore del ventunesimo secolo, no? Ragion per cui, contrariamente alle mie abitudini, per la terza proposta opterei per un tema frivolo (se però si riflette a fondo, sarebbe frivolo soltanto in apparenza e se non dovrò correre, più sotto illustrerò il perchè). Se i tempi sono grigi, perchè mai allora aggiungere ulteriore grigiore pure nelle arti? La zia Jane se ne guardava bene e quindi perchè non noi?🤣. Dunque proporrei quale n.3 tips di bellezza (tema peraltro solito guadagnarsi vagonate di lettori), del genere come disfarsi di talune imperfezioni senza per forza ricorrere a soluzioni drasticamente invasive peraltro use costare una fucilata (vedere come la mancanza di adeguate finanze va a grattare rogne pure dove farebbe meglio a starsene buona, ma tant'è😝 e dunque vedere come il tema n.2 finanze non sarebbe affatto da buttare😜), make-up per allergiche (e allergici, perchè si, esiste il make-up anche per ometti che vorrebbero migliorare il loro aspetto e non c'è assolutamente nulla di sbagliato), del genere 100% minerale da usare a ogni ora del giorno e della notte senza necessità di restarsene senza tra un leva e metti (fidatevi, esiste e se può permetterselo un'allergicissima a questo e quello come me, allora anche qua siamo a cavallo)
Ps.: immagine Pixabay free, autrice sjajolika (https://pixabay.com/es/photos/productos-cosm%C3%A9ticos-maquillaje-1063134/)
Dunque, ricapitolando, per ora si potrebbero definire tre titoli, uno per ciascun tema, del tipo:
1)qual è la tua località preferita che hai visitato viaggiando?
2)quali sono le più importanti soluzioni alle quali ricorri per riuscire a vivere in downshifting?
3)consigli per rendere il tuo viso più armonico senza necessità di chirurgia plastica (con questo titolo, ammetto che si va sul generico, ma proprio per questo motivo lascia più spazio a tutto quanto può tornare utile). Per quanto riguarda il n.3 in particolare, dopo tanto meditare sono arrivata alla conclusione che è frivolo soltanto in apparenza e soltanto se lo spazio che occupa non lascia il benchè minimo posto a tematiche niente affatto trascurabili (vedasi economia e finanza, tanto per fare un esempio spiccio). Pechè mai, direte. Guardate, potrebbe capitare che ognuno abbia necessità di disfarsi di questa o quella insicurezza (o quantomeno arginarla). Non possiamo essere ipocriti: ragione per cui chi attribuisce le sue insicurezze a quanto accordato da madre natura in fatto di caratteristiche fisiche, non vedo perchè non debba cercare di migliorarle. Il che è un diritto di tutti.