Elon Musk, il nuovo proprietario di Twitter, ha visto smentita una delle sue affermazioni. Musk ha affermato che sotto la sua direzione c'è stato un netto calo dell'incitamento all'odio su Twitter.
Solo un mese prima, aveva affermato che il numero di tweet odiosi sulla piattaforma dei social media era notevolmente diminuito. Musk sin da quando ha acquistato Twitter lo ha cambiato, istituendo una nuova politica aziendale e ha ridotto considerevolmente il personale dell'azienda.
Secondo una nuova ricerca invece Twitter è stato invaso da incitamento all'odio da quando Elon Musk l'ha acquistato.
Le affermazioni di Elon Musk sono quindi state confutate in un rapporto del Center for Countering Digital Hate e dell'Anti-Defamation League. Il numero di tweet 'cattivi' su Twitter è notevolmente aumentato da quando Musk ha acquistato il servizio, secondo l'analisi. Secondo la ricerca del Center for Countering Digital Hate, la quantità media di incitamento all'odio su Twitter nel 2022 è triplicata sotto la direzione di Musk. Secondo il sondaggio, c'è stato un aumento degli insulti omofobici e transfobici rispettivamente del 58% e del 62%.
Inoltre, secondo l'analisi dell'Anti-Defamation League, le statistiche indicano che anche la moderazione dei post è diminuita. Per quanto riguarda ciò che stanno vedendo su Twitter, uno dei canali di comunicazione più significativi al mondo, entrambi i gruppi hanno espresso preoccupazione. L'Anti-Defamation League ha definito preoccupante il deterioramento della situazione. È interessante notare che entrambe queste affermazioni sono emerse poche ore dopo la chiusura dell'account Twitter di Kanye West.
Da quando Musk è diventato CEO, Twitter ha registrato un forte calo.