Non è tutto oro quel che luccica! Nell'ultimo capitolo abbiamo analizzato gli enormi vantaggi portati dalla Blockchain.
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Ma quali sono gli svantaggi di questa tecnologia?
Prima di entrare nel merito di ciascun punto, premetto che molte delle problematiche che analizzerò di seguito sono state in parte risolte da altre tipologie di Blockchain.
Mancanza di Privacy
Una Blockchain per definizione è un "database" pubblico. Sono nate varie forme di Blockchain che hanno declinato in maniera differente questo concetto, ma la prima e originale Blockchain di Bitcoin è ancora ad oggi accessibile a tutti.
Se da una parte rafforza il concetto di trasparenza, dall'altra elimina il concetto di Privacy. I nostri dati, le nostre transazioni diventano di dominio pubblico. Chiunque può conoscere il saldo di un Wallet, perchè chiunque deve essere in grado di certificare la veridicità del dato.
Questo concetto, se da una parte è rivoluzionario, dall'altra disincentiva molte persone ad utilizzare questa tecnologia e, soprattutto, rende questa tecnologia inapplicabile a determinati Business.
Password dimenticata/persa
Possiamo paragonare gli asset Blockchain a delle banconote. Se vengono perse o distrutte non hanno più valore. In questo caso, se la password viene dimenticata o non si riesce più ad accedere al proprio Wallet (es: il computer viene formattato), non è più possibile recuperare i propri token.
Ci sono moltissimi casi di portafogli dispersi o password dimenticate. Basti pensare che l'equivalente di 50$ di Bitcoin acquistati nel 2009 ora valgono più di 1 milione di dollari. Immaginate quindi quante persone per gioco hanno creato un Wallet Bitcoin nel 2009/2010 e poi hanno dimenticato la password in qualche vecchio cellulare o hanno cambiato il computer.
È impossibile recuperare una password o un Wallet dimenticato. Questa "mancanza" naturalmente non è da sottovalutare e per molte persone è un rischio troppo elevato.
Inalterabilità delle transazioni
Se da una parte è una funzionalità indispensabile per evitare contraffazioni, dall'altra è un limite nel momento in cui, per qualsiasi motivo, non si è l'esecutore di tale transazione.
Supponiamo che la nostra password venga rubata e un utente malintenzionato riesca ad effettuare una transazione. I nostri soldi non torneranno mai più indietro.
Ciò non avviene in un contesto bancario. Infatti, se veniamo derubati della nostra carta di credito, è possibile dimostrare alla banca di essere i reali possessori della carta e recuperare i soldi rubati.
Rischio di contraffare la rete
Anche se remoto, è possibile che il 51% dei nodi della rete, o meglio della potenza computazionale, sia controllata da un'unica entità. In questo caso si disporrebbe della maggior parte della rete e si potrebbe teoricamente creare nuovi blocchi contraffatti.
Nuova tecnologia ancora in fase embrionale
Siamo ancora agli "inizi" di questa tecnologia. Ha enormi potenzialità, ma è ancora molto immatura come tecnologia. Vi sono ancora molti punti aperti e, soprattutto, si devono ancora trovare dei reali scenari di Business su cui applicare la Blockchain.
Inoltre c'è ancora molto scetticismo/ignoranza su questa tecnologia. Non tutti comprendono ancora a pieno le sue potenzialità e i problemi che teoricamente potrebbe risolvere.
Effettivamente è una tecnologia molto complessa che non ha un riscontro "visivo" nella vita di tutti i giorni. Non è come la Realtà Virtuale o l'Intelligenza Artificiale che possono essere osservate e percepite dal vivo. È qualcosa che è "nato nell'ombra e si muove nell'ombra". Sarà necessario del tempo prima che venga apprezzata da tutti.
Costi
Effettuare una transazione sulla Blockchain di Bitcoin ha un costo molto elevato, che ad oggi si aggira intorno agli 11 $. Immaginate di dover pagare un caffè 1 $ e 11$ di transazioni. Non è percorribile. Proprio per questo stanno nascendo alcune Blockchain specializzate nelle micro transazioni.
Scalabilità
Con l'attuale algoritmo di consenso, basato su proof of work il costo elettrico per mantenere la blockchain è molto elevato. Ad oggi si stima che il costo di mantenimento della blockchain di Bitcoin sia pari all'elettricità impiegata per alimentare l'Irlanda.
L'algoritmo prevede la creazione di un un blocco ogni 10 minuti e ciascun blocco può contenenre al massimo 2000 transazioni. Di conseguenza, più utenti iniziano ad adottare questa Blockchain e ad effettuare transazioni, più il tempo di attesa di ciascun utente aumenterà.
Per riuscire a velocizzare il processamento di una transazione sarà necessario pagare fee sempre più alte ai miner e ciò rischia di rendere inutilizzabile il sistema, nel momento in cui la massa di utenti aumenta drasticamente.
Regolamentazione
Al momento le cryptovalute non sono regolamentate a livello finanziario e legale. Ciò comporta dei rischi in termini di frodi e riciclo di denaro sporco.
All'inizio, infatti, i Bitcoin venivano (e probabilmente ancora vengono) utilizzati all'interno del Deep Web nella famosissima Silk Road. Droga, armi e attività illegali venivano acquistate tramite questa cryptovaluta.
L'introduzione di regolamentazione, d'altra parte, aumenta il rischio di abbandono di questa tecnologia in ambito finanziario, con conseguente impatto sul valore di mercato.