Riguardo alle vulnerabilità e a come riconoscerle, nelle parti precedenti:
Ho descritto le principali debolezze relative al cilindro (parte1)https://steemit.com/ita/@ggsggr/lucchetti-vulnerabilita-e-guida-alla-scelta-parte-1-la-serratura-yale ;
le debolezze relative ai materiali utilizzati (parte 2)
https://steemit.com/ita/@ggsggr/guida-pratica-ai-lucchetti-parte-2-i-materiali ;
e riguardo alla principale falla relativa al meccanismo di chiusura (Parte 3.1)
https://steemit.com/ita/@ggsggr/guida-pratica-ai-lucchetti-parte-3-1-lo-shimming
)
(immagine priva di copyright da pixabay. Se avete notato la pesante vulnerabilità presente allora siete persone male come il sottoscritto)
In quest'ultimo articolo completeremo il discorso relativo alle vulnerabilità, focalizzandoci infine sulle debolezze relative alla fattura del corpo del lucchetto.
Le più comuni e quelle più facilmente riscontrabili al momento dell'acquisto, perlomeno.
La prima cosa di cui parlerò, anche a costo di ripetermi,è la plastica sul corpo del lucchetto.
Se è per scopi estetici o di protezione da polvere o umidità allora va bene, ma solo se viene usata come copertura per un materiale metallico, altrimenti passate oltre.
In questa categoria ci butto praticamente il 99% dei lucchetti bluetooth che sono in commercio.
Corpo in plastica, viti esposte e arco sottile.
Praticamente tutti gli errori possibili.
Sul serio, provate a cercare "smart padlock" su google immagini e capirete.
Magari questi aggeggi saranno il futuro, ma non fino a che non li toglieranno dalle mani dei designer per darle a qualcuno di vagamente competente in materia di sicurezza.
Ovviamente, sostituire le materie plastiche con quelle metalliche, aggiungere parti elettroniche e sigillare il tutto in maniera decente, potrebbe risultare in un costo di produzione eccessivo.
Ma ciò non di meno, fintanto che la situazione è questa, tali prodotti rimarranno,almeno per quanto mi riguarda, sullo scaffale del negozio.
Consiglio a chiunque di fare lo stesso.
La seconda vulnerabilità di cui scriverò oggi è molto difficile da trovare, e relativamente poco comune.
Riguarda la fattura del corpo, e nello specifico delle "camere" dei pistoni.
I canali in cui sono inseriti, per capirci.
Se, come accade a volte, durante il processo di produzione i pistoncini vengono fatti scivolare all'interno dei canali, ed in seguito questi vengono sigillati in modo superficiale, il lucchetto risulterà avere dei canali molto lunghi, per dei pin troppo corti.
Di conseguenza è possibile tramite appositi strumenti spingere lungo questi canali sia i pin della chiave che quelli del corpo, svincolando in un colpo solo il cilindro di tutti i pistoncini, rendendolo così libero di girare.
Questo processo rende possibile aprire alcuni tipi di serrature come se si fosse in possesso della chiave.
Gli strumenti necessari (di cui non posseggo un’immagine priva di diritti) costano dai 2 ai 10 dollari, e sono grandi quanto una chiave. Per dire.
Come verificare che questo difetto non sia presente?
In moltissimi casi non è possibile per svariati motivi, ma se lo fosse, si potrebbe vedere a lato del lucchetto la presenza di saldature circolari, che potrebbero indicare un processo di produzione antiquato che causa questo tipo di falla nella sicurezza.
(immagine del sottoscritto, spero si veda.)
Ok, per quanto mi riguarda questo è tutto quello che ho da dire in merito ai lucchetti, e sinceramente continuando in questa direzione finirei per fare più una guida sul come aprirli, piuttosto che sul come riconoscere quelli buoni.
Se qualcuno è arrivato a leggere fino a qui lo ringrazio, se ci fossero delle domande o dei dubbi sarei lieto di rispondere.
Se ci fossero delle richieste particolari ancora meglio.
Buona serata