A seguito dell’odierna menzione sul Podium PostIT, utilizzo questo post per ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno letto e apprezzato il mio lavoro. Devo esternarvi che per me è stato tutto ciò motivo di grande orgoglio! Grazie a tutti!
Oggi, sfruttando questa scia, decido di proseguire uno dei temi da me trattati in precedenza, approfondendo la tematica della diversità di forma e di adattamento dei pesci.
Le diversità di adattamento e di forma dei pesci
Nel mondo esistono un’infinità di specie, molti con abitudini e forme simili tra loro, altri invece totalmente differenti, con lineamenti insoliti spesso anche bizzarri all’apparenza!
Ma, per ogni forma corporale, corrisponde un passato di evoluzioni e modifiche, perché i pesci, come qualsiasi altra forma di vita, hanno nel tempo, avuto delle modifiche naturali sulle proprie strutture, in relazione all’habitat di riferimento e alle condizioni ambientali dello stesso.
Tra le forme più particolari, si possono senza dubbio distinguere:
- Quella dei “pesci piatti”, in questa categoria rientrano pesci come la sogliola e il rombo. Essi hanno un corpo appiattito, perché, solitamente si adagiano sul fondo marino e nel tempo hanno assunto tale struttura per non essere sempre in balia delle acque correnti!

- Un'altra forma abbastanza particolare è quella del “pesce disco”, un pesce che si caratterizza per un corpo molto compresso lateralmente e di forma discoidale, vive solitamente alle rive del Rio delle Amazzoni tra densi canneti. Di conseguenza nel tempo per adattarsi a tale habitat e muoversi velocemente in un ambiente simile, ha assunto sempre più una forma discoidale.

- I “pesci predatori” invece si caratterizzano per forme e linee idrodinamiche, con pinne caudali di grandi dimensioni, che permettono rapidi e veloci spostamenti, solitamente hanno dimensioni maggiori rispetto agli standard di altre specie acquatiche e presentano anche mezzi di offesa che li contraddistinguono con forme di dentatura più o meno affilate!

- Ha una forma più comune il cosiddetto “Cassario dorato”, comunemente chiamato "pesce rosso", presenta una struttura abbastanza robusta nonostante le piccole dimensioni, con pinne caudali di diverso tipo a seconda delle proprie origini, è un pesce che nel tempo si è adattato bene a diversi tipi habitat dai laghetti, alle classiche vasche popolari, può sopravvivere in ambienti ostili, molto freddi e ghiacciati perché è un pesce di origini Orientali, originario dalle zone siberiane e cinesi.
Presenta svariate forme e code, ma solitamente la specie che tutti noi conosciamo è il pesce rosso a coda comune, tuttavia, ne esistono tanti tipi diversi, come quelli a coda doppia e a coda troloba, perché forse non si sà, ma il pesce rosso è stato da sempre oggetto di studio, infatti si stima circa 2000 anni orsono, il popolo cinese iniziò a testare su di essi diverse selezioni ed incroci, così facendo nel tempo, dai vari accoppiamenti, ne uscirono fuori forme particolari, che tutt’ora abbiamo la possibilità di vedere con i nostri occhi, nei diversi acquari presenti in tutto il mondo.

- Infine vorrei concludere con una delle specie più particolari e sofisticate, oggetto di studio per molti, la "rana pescatrice", un pesce misterioso e antico, vive in acque profonde e ha una forma molto atipica, priva di squame, con una grossa testa, presenta inoltre una pinna dorsale molto particolare detta “illicio”, utilizzata per incuriosire i pesci che si avvicinano e inghiottirli in un colpo solo nella sua grande bocca!

E per oggi è tutto, spero abbia soddisfatto la curiosità di qualche lettore e che il post sia stato di vostro gradimento! Una buona giornata a tutti!
