CryptoFuffe: Cronoca di una morte annunciata
Continuo sul filone Marquez.
Facile parlare ora, infatti non mi soffermerò sul “ve lo avevo detto” e neppure sulle aggressioni ricevute da parte di chi difendeva a spada tratta un sistema visibilmente fraudolento che però gli stava facendo guadagnare un patrimonio. Patrimonio accumulato alle spalle di tutti coloro che SI FIDAVANO delle sue parole.
Però allora cerchiamo di trarre da quanto successo qualcosa di buono e guardiamo avanti!
Timeo Danaos et Dona Ferentes
Questo paragrafo ricco di calcoli e dimostrazioni ve lo risparmio. DELETED
Fonte
Trust No One!
Trust No One, recitava un poster alle spalle di Fox Mulder in un vecchissimo “X-Files”. Ebbene si, perché il TRUSLESS delle crypto è l’unico concetto che fa fatica a fare breccia su larga scala, eppure è l’unico motivo per cui hanno veramente avuto successo. Ma forse da ieri abbiamo fatto un piccolo passo avanti. Quando si parla di guadagnare purtroppo non si guarda in faccia a nessuno e YouTubers, Influencers e compagnia bella che oggi si professano “ingenui” purtroppo, fino a ieri hanno semplicemente mostrato come difronte al facile guadagno si siano spinti a consigliare un prodotto che aveva delle ENORMI lacune di trasparenza.
Worth because Trustless
Il punto sta tutto qua, se ci devi credere per FEDE allora vuol dire che NON TI DEVI FIDARE perché non vale. Se puoi andare a controllare il codice allora vuol dire che NON HAI BISOGNO DI FIDARTI perché sai che può funzionare e di conseguenza il sistema ha valore.
Equazione facile.
Il Trusless che ha reso così famosi i Bitcoin era pensato per non dover avere intermediari di cui, soprattutto con la crisi, si dimostrò di non potercisi fidare. Ora ragioniamo un attimo, delle banche che sottostanno a un sistema in qualche modo regolamentato non ci fidiamo, mentre invece di sistemi non regolamentati ci fidiamo ciecamente?
E allora mi spingo oltre e vi dirò perché invece steem può funzionare!
Quanto successo con la piattaforma fino a ieri osannata e oggi odiata da tutti, dovrebbe quanto meno per assonanza farci riflettere su qualcosa.
To be (influenced) or not to be (influenced)? This is the problem!
Siamo davvero così in balia delle onde da farci influenzare dagli influencer? Perché la prossima ondata sarà sulle CryptoFuffe Pumpate per attirare acquirenti e poi Dumpate nottetempo. Quella dopo ancora su piattaforme di intermediazione pubblicitaria che, come già fanno su piattaforme oggi più comuni, pagano influencer per pubblicizzare un prodotto FINGENDO DI NON FARLO.
Scusate ma non è meglio allora guardarsi un bello spot pubblicitario? Almeno l'intento pubblicitario è ONESTO!
Sapete chi ci rimette in tutto questo?
BRAVI!
Ma quindi STEEM che c’entra?
Ricevere un compenso senza il bisogno di sottostare a logiche di mercato pensate sia poco? Un influencer pagato da una famosa marca di occhiali da sole, quali pensate che indosserà nel prossimo video? Ora passiamo a una situazione identica ma su STEEM. Quali occhiali da sole indosserà il nostro fantomatico consigliere? Esatto, magari non li mette perché non c’è il sole ehehehe!
Comunque, vista in modo cinico, anche STEEM come tutte le cripto vi richiede di dare valore a qualcosa di immensamente effimero come un hash. Anche qui, potreste costruire un impero basato sul vostro miliardo di STEEM, ma se la fiducia nella valuta dovesse scemare, rimarreste con un pugno di codici in mano senza alcun valore.
Il punto però è quanto questa tecnologia sia aperta e cosa di conseguenza se ne possa fare. Ho già cercato di far luce su questo tempo fa e non smetterò mai di ripeterlo. Provate a pensare a qualcosa di assurdo basato su STEEM.
Allora facciamo una cosa, passiamo dal Proof of BrainLESS al Proof of Brain. Sapete quante idee innovative si potevano finanziare con i 2 Miliardi di Dollari andati in fumo?
Il passato è passato, vediamo almeno di difenderci per il futuro!