Il sogno di un capitano
Il Duca di Reynwald è un uomo immaginario di un regno immaginario in un periodo tra il 700 e l'800 quando le guerre per la supremazia del territorio erano all'ordine del giorno. La saga è raccontata in ogni episodio da protagonisti differenti ma con un unico filo conduttore: il sogno.
Questo è il quarto di sette capitoli raccontato da un capitano.
Riassunto delle puntate precedenti
Negli scorsi capitoli il Duca di Reynwald dà il segnale di una guerra imminente. Il giorno successivo, gli eserciti di Reynwald si radunano di fronte alla città di Gortash. Il comandante della città organizza le truppe impartendo ordini al suo attendente e cercando di organizzare velocemente le difese.
Freddo.
Ecco cosa si prova.
Me lo sono chiesto centinaia di volte.
Tante volte quante vite ho spezzato. Tutte le volte che ho piantato una spada nel petto di un nemico proprio come quella che spunta adesso dal mio torace.
Di colpo tutti i suoni della battaglia sono cessati e l'unico rumore che sento è il mio cuore che pulsa affannosamente nel mio torace cercando di pompare inutilmente sangue in un corpo che diventa sempre più anemico.
Piccole gocce di pioggia rigano il mio volto sporco di sangue e so che la mia ora è giunta.
Non è il dolore che mi fa più male ma il sapere che ormai la mia città è perduta, che i miei soldati stanno morendo, che il mio attendente, rincuorato da un mio fuggevole sorriso mentre ci avvicinavamo alle mura, si sta battendo al posto mio per proteggere la città.
Non sa che è tutto inutile.
Adesso anche la vista inizia ad oscurarsi... in un attimo di folle delirio mi sovviene alla mente il sogno ricorrente degli ultimi mesi. Era il sogno di un comandante che immaginava di scontrarsi sempre contro eserciti inferiori al proprio e di poter prevalere in ogni occasione. Non immaginavo che questo giorno sarebbe arrivato e pensavo che Gortash non sarebbe mai caduta in mani nemiche.
Ma adesso tutto assume sfumature di un grigio sempre più tetro.
L'ultima cosa che vedo è il viso di un uomo...
Si avvicina a me lentamente ma con passo deciso. Mi sta guardando con occhi inespressivi e freddi. In un attimo di cristallina lucidità lo riconosco. E' il Duca di Reynwald!
Non capisco cosa mi dice ma colgo il senso dell'ultima parte della sua frase intuendo le parole dal movimento delle sue labbra: "Saluta il Diavolo da parte mia..."
Alza il braccio e la sua ascia si avvicina pericolosamente al mio volto.
Buio.
Questo post partecipa alla Steempossible Challenge promossa da @ilnegro e @serialfiller nel progetto @steempossible invitando al voto utenti autorevoli.
